02
Settembre
2024
02 Settembre 2024
Sono le infrastrutture a tirare il mercato delle costruzioni. L'onda lunga mossa dal Pnrr ha un orizzonte temporale che arriva al 2030 per l'industria italiana delle costruzioni, destinata a crescere a ritmi superiori anche alla media Ue, con una importante novità rispetto al passato, ovvero che tale crescita avverrà in buona parte sul mercato domestico, tradizionalmente stagnante, a cui si aggiungerà comunque la forte domanda proveniente dall'estero, con un mercato globale delle costruzioni previsto in aumento del 4,5% entro il 2030 e del 5,5% per quanto riguarda le sole infrastrutture. Grazie ai fondi stanziati dal Pnrr lo scenario è mutato e molti cantieri sono partiti anche nel nostro Paese, peraltro con standard di pagamento e condizioni adeguate al resto d'Europa. Il mercato interno sta diventando il motore della crescita, soprattutto grazie agli investimenti in infrastrutture dunque in grandi opere pubbliche. Anche le prospettive future sono buone. La spesa per le infrastrutture nell'UE è in aumento al 3.5% annuo fino al 2026, col nostro paese che mostra la crescita più significativa (5,2), quasi raddoppiando la media europea.
18
Febbraio
2025
18 Febbraio 2025
Consolidare i rapporti economici tra Italia e Argentina e intensificare le opportunità di scambio di risorse umane tra due Paesi uniti da legami sociali e culturali profondi. Questo l'obiettivo della missione a Buenos Aires del vicepresidente di Confimi, Sergio Ventricelli, ricevuto dall'ambasciatore d'Italia in Argentina, Fabrizio Lucentini. "I rapporti dell’Italia con l’Argentina sono tradizionalmente eccellenti - ha dichiarato Lucentini - anche in virtù dei profondi legami storici e culturali. L'Argentina è una terra di grandi opportunità, che sta attuando un importante piano per gli investimenti". Tra i progetti più rilevanti spiccano quelli legati all’area di Vaca Muerta, che vanta riserve di idrocarburi per 300 anni, e il crescente sviluppo del settore del litio. Ventricelli ha evidenziato l’interesse di Confimi nell’elaborare un piano d’azione per individuare opportunità di cooperazione immediata, partendo da tematiche già attenzionate dall’associazione, come le global value & supply chains, strategiche anche per l’America Latina nei rapporti con l’Europa. "L’idea è quella di favorire pragmaticamente l’ingresso delle aziende italiane, analizzando le diversità contrattuali e valorizzando le opportunità legate al capitale umano - ha spiegato Ventricelli -. Lo scambio di manager e tecnici può apportare benefici reciproci, supportato da un servizio di assistenza ai lavoratori qualificati in mobilità". In questo contesto, assume un ruolo chiave la mediazione culturale per facilitare l’ingresso delle imprese italiane nel mercato argentino e viceversa. "Le aziende sono il vero motore dello sviluppo sostenibile - ha concluso Ventricelli - ed è a loro che dobbiamo garantire una rete internazionale efficace per lo scambio di buone pratiche e informazioni, riducendo gli ostacoli burocratici e incentivando il contatto diretto con le comunità locali".
17
Febbraio
2025
17 Febbraio 2025
In vista della Ukraine Recovery Conference 2025 (URC 2025), che si terrà a Roma il 10 e 11 luglio 2025, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Ministero dell'Economia dell'Ucraina, la Regione Lombardia e ICE-Agenzia, organizza l'evento preparatorio della Dimensione Business "On the Road to URC 2025". La Conferenza si inserisce nel quadro della strategia italiana di supporto alla ripresa dell'Ucraina, promuovendo il coinvolgimento del settore privato nella ricostruzione del Paese secondo l'approccio "building back better", con un focus sulla sicurezza, stabilità economica, disponibilità di strumenti finanziari e rafforzamento del business environment.Rappresenta un'occasione strategica per le imprese italiane che intendono contribuire attivamente alla modernizzazione dell'Ucraina e alla sua integrazione nelle catene del valore globali. L'incontro si svolgerà il 5 marzo 2025 presso l'Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano. L'iniziativa intende esplorare le politiche e gli strumenti operativi per il coinvolgimento delle imprese nella ricostruzione dell'Ucraina; favorire la mobilitazione di capitali privati per il rilancio economico sostenibile del Paese; rafforzare la fiducia nell'ambiente imprenditoriale ucraino e sostenere le PMI nel processo di ricostruzione e modernizzazione. Per ulteriori informazioni, si invita a consultare la circolare cliccando qui.